Ristrutturare cucina | Le varie fasi da svolgere

Ristrutturare cucina
Ristrutturare cucina | Ci sono diverse ragioni per cui si decide di cambiare aspetto a questo spazio della casa, perché magari è superato nello stile o perché semplicemente si ha voglia di rinnovo. Tuttavia qualsiasi sia il motivo alla base della ristrutturazione cucina è fondamentale ottimizzare al massimo gli spazi. Se la cucina appare troppo buia e angusta, si può pensare di eliminare il muro che la divide dal resto della zona living, creando un open space più luminoso e ampio. Se non si ha spazio, ci si deve adoperare affinché vengano sfruttate al meglio tutte le altezze verticali. Il colore delle pareti non va sottovalutato, anzi, è forse una delle prima cose da cambiare quando si decide di ristrutturare cucina. Anche il pavimento può essere cambiato se troppo rovinato. In tutto questo bisogna far intervenire degli esperti nel settore dell’arredo cucina e progettazione degli impianti per non incappare in errori durante la fase di montaggio.
Vediamo ora i lavori che dovrebbero essere svolti per il rifacimento dell’intera stanza. Nell’esempio dei nostri clienti, ci si riferisce ad una forma quadrata, delle dimensione di 16 metri quadrati (classica metratura standard). Nel dettaglio i lavori effettuati dai nostri clienti:
- Demolizione e rimozione
Si tratta della prima fase, a cui a volte non si pensa al momento di creare un piano di spesa: in pratica viene rimossa per intero la vecchia cucina e tutto l’arredo. È stato necessario eliminare il vecchio pavimento, tutti i rivestimenti delle pareti, quindi le piastrelle della cucina. E’ poi seguita la rimozione del vecchio impianto idrico e il vecchio impianto elettrico. Tutti questi rifiuti sono stati poi smaltiti in maniera corretta e controllata dalla ditta che ha operato.

- Sostituzione impianti
Al momento del cambio della cucina, va ovviamente messa mano ai tanti impianti che la rendono utilizzabile. È necessario quindi rifare l’impianto elettrico, con la scelta dei punti luci e l’eventuale luce di sicurezza. Va sistemato l’impianto idrico per l’uso del lavandino e della lavastoviglie e di conseguenza non può essere trascurato lo scarico. Va rifatto l’impianto termico (se ad esempio è stata spostata la caldaia come nel nostro caso). Ma per tutto questo è sempre fondamentale avere già definito e concordato il preventivo della cucina che permette poi di studiare gli attacchi e gli impianti per la nuova cucina. Quando si crea in ambito cantiere è sempre meglio, perchè non si hanno vincoli murari e si è liberi di progettare e adeguare gli impianti secondo esigenza.

- Pavimenti e rivestimenti
E’ stato scelto un pavimento in gres porcellanato di prima scelta, dimensioni 15×30, effetto pietra a finitura opaca. Ma per poterlo posare, ovviamente, è stato anche rifatto il massetto con doppia gettata di cemento per avere un ulteriore isolamento e meno problemi durante l’installazione.

- Intonaci , pittura e battiscopa
Una volta asciugata la cementata è stato possibile applicare l’intonaco sulle pareti e rasare per ottenere una superficie pari, senza accavallamenti e pronta per la verniciatura. Verniciatura che precede sempre la posa del battiscopa. Si è scelto una vernice superlavabile effetto ghiaccio, per ovviare all’assenza delle piastrelle sulle pareti. Il battiscopa è sempre in finitura come il pavimento applicato con colla in polvere.
- Cucina
Infine, installazione della cucina e degli elettrodomestici.
- Intonaci , pittura e battiscopa

Ristrutturare cucina | Non abbiamo tralasciato nulla nella ristrutturazione cucina: adesso però andiamo a vedere quanto è costata. I prezzi sono indicativi, perché ovviamente variano in base al tipo e alla qualità dei materiali e ai prezzi che i professionisti vi chiederanno per i propri lavori. Vediamo il dettaglio dei costi:
- Demolizione e rimozione pavimento e vecchio massetto, 35 euro/mq per 16 metri quadri: 560 euro
- Rimozione e ripristino dell’impianto idrico e di quello di scarico: 200 euro
- Rimozione e ripristino dell’impianto elettrico con 8 punti luce: 600 euro
- Chiusura impianto gas: —
- Realizzazione massetto: 10 euro/mq x 16mq. Totale: 160 euro
- Acquisto di 16 mq di gres porcellanato per pavimento: 7 euro/mq x 16 mq. Totale:112 euro
- Posa in opera pavimento: 20 euro/ mq x 16 mq: Totale 320 euro
- Realizzazione intonaco: 25 euro/mq x 69.2 mq. Totale: 1200 euro
- Pittura pareti: —
- Posa in opera battiscopa in gres: 10 euro/mq x 16 euro. Totale: 160 euro
- Acquisto porta (150 euro) e posa in opera dei telai: 250 euro
Totale ristrutturazione della vostra cucina: 3.560 Iva inclusa euro per avere una stanza nuovissima, a norma e perfettamente funzionante.
A questi vanno aggiunti i 12.500 euro della cucina Urban BVA by Binova per un totale di 16.000 euro.
Grazie agli incentivi statali si è goduto della detrazione del 50% per la ristrutturazione, e quindi ogni anno verranno rimborsato ai nostri clienti nella dichiarazione dei redditi 800 euro per 10 anni.