Quale cucina scegliere?

Quale cucina scegliere
Quale cucina scegliere . E’ questa la domanda ricorrente che ci si pone ogni volta che si vuole ristrutturare casa o se ne acquista una nuova.
Prima di immergerti nella guida, rispondo subito alla domanda. Quale cucine scegliere è sicuramente una Binova. Non spaventarti adesso per la lunghezza dell’articolo, ho voluto essere dettagliato e preciso per farti capire come funziona il mercato e come si comportano i rivenditori.
Oggi giorno, il mercato è sempre più ampio e competitivo, e offre prodotti accattivanti anche ad una cifra contenuta. Ma bisogna fare molta attenzione! Dietro ogni prodotto che viene offerto a cifre decisamente competitive c’è sempre una “sorpresa”. Magari non visibile subito, magari che non si manifesta nell’immediato, ma dopo qualche anno scopre le sue carte e scatena la rabbia dell’ignaro acquirente. Ma allora alla domanda quale cucina scegliere come si risponde?
Questa domanda non è di facile risposta, ma vediamo di fare chiarezza sull’argomento. Il mercato è frastagliato di diverse marche che occupano una fascia di mercato e di costo.
- Cucine economiche da “mercatone” con una forbice di prezzo tra i 3000 e i 5000 euro
- Cucine di fascia medio bassa proposte sul mercato con una fascia tra i 5000 e gli 10.000 euro
- Cucine fascia medio alta, componibili e su misura che vanno dai 12.000 fino ai 20.000 euro
- Cucine di fascia alta, dette al top di gamma che partono da non meno di 25.000 euro
In questo sciame di prezzi le marche che più saltano all’occhio dell’acquirente, sono quelle che più spesso vengono nominate dai media, tramite pubblicità o inserzioni su riviste. Ecco che un cliente, erroneamente, quando si pone la domanda quale cucine scegliere per la mia casa, si focalizza subito sui nomi che per primi gli saltano alla mente. Non c’è cosa più grave. Andare a colpo sicuro presso il primo rivenditore Scavolini, Lube, Berloni o Veneta cucine, solo perchè si è vista la pubblicità in televisione, ti farà perdere un bagaglio di conoscenze e di opportunità che neanche ti immagini, oltre a farti acquistare una cucina scarsa.
Ma perchè accade questo? Chiedendosi quale cucina scegliere e affidarsi alle prime marche che vengono in mente è il fine di queste aziende. Che esse siano di fascia bassa o medio bassa non importa, lo scopo è solo quello di vendere, vendere e solo vendere. La pubblicità ha dei costi elevatissimi, e quindi per guadagnare devono produrre molto >> ma per vendere a costi bassi o medio bassi devono fare volumi elevati >> per fare volumi elevati devono tagliare sulla qualità dei materiali e sulla possibilità di personalizzare su misura. E’ la classica legge di mercato. O hai una leadership di costo o una leadership di vantaggio competitivo. Detto in parole povere o hai un prodotto per fare tante vendite o hai un prodotto meno commerciale, più di qualità ma con volumi più bassi. Sebbene ultimamente la qualità dei materiali sia abbastanza soddisfacente, rimane la scarsa, se non scarsissima gamma di materiali disponibili.
A questo punto dirai: ma se io voglio una cucina da 3000 euro, perchè tenti di convincermi a compare una cucina Binova che parte da non meno di 10.000 euro? Benissimo, infatti non è questa la mia intenzione. Chi non ha possibilità o preferisce una cucina da mercatone ha tutte le sue ragioni; anzi sono io stesso a consigliarti di prendere la cucina Ikea, Scavolini o Lube meno costosa, ma accattivante lo stesso. Quello che tento di farti capire è l’enorme differenza che si trova nella fascia media di mercato, e non spandere una cifra tra i 12.000 e i 15.000 su una marca decisamente sbagliata. Quale cucina scegliere . Stai iniziando ad aprire gli occhi? Bene, allora continuo entrando nel dettaglio della parte che forse ti è più a cuore, perchè per questo che hai cercato su Google ” quale cucina scegliere “, e stai cercando di avere le idee chiare sulla fascia di mercato medio.
Ti capisco. E’ in questo caso che si inizia a girare fra i vari rivenditori perchè si vuole una cucina di qualità e su misura per il proprio ambiente. Da questo momento entrano in gioco altre marche, altri costi e altri rivenditori, che nulla hanno a che fare col classico rivenditore da mercatone. Si entra in un altro mondo, in cui vieni accolto dal commerciante, ti viene illustrato il prodotto, le configurazioni, i materiali, le lavorazioni. Poi si passa alla progettazione su misura, al rilievo degli impianti, alla discussione del preventivo, alla scelta degli elettrodomestici da incasso… ecc… ecc. Insomma un pacchetto di nozioni e know-how che neanche ti immaginavi potesse esistere per una cucina.
Riporto un classico esempio che, ricorrentemente, capita in ufficio. Cliente che si ferma a guardare le nostre cucine Binova in esposizione ed entra chiedendoci di quale materiale siano le ante, oppure come sia composto il piano top. Dopo la spiegazione che forniamo sempre, il cliente si rivolge a noi dicendoci:
“anche io ho gli stessi materiali, ma perchè i miei non sono così?”
“perchè il mio piano dopo tre anni si è tutto rovinato?”
“perchè non ho queste lavorazioni?”
“esiste un’alternativa economica al laccato?”
“ma che materiale è questo?”
Tutte domande lecite, a cui noi rispondiamo sempre dicendo che ha acquistato una marca di qualità scadente.
E sono questi i due punti chiave che sottolineo: marca di qualità scadente e rivenditore.
Quale cucina scegliere non è solo una questione di marche ma anche di rivenditore, soprattutto di rivenditore.

Quale cucina scegliere . E’ questa la domanda ricorrente che ci si pone ogni volta che si vuole ristrutturare.
Quale cucina scegliere ?
Come spesso accade, tutte le cucine che vengono proposte, sono molto accattivanti, belle, affascinano, ma poi quello che si cela dietro è da brividi. Prendiamo come esempio una delle marche più pubblicizzate per televisione, proposta come una delle più belle cucine italiane, ma che poi fornisce la qualità equiparabile a quella della Berloni o di marche da mercatone. Parliamo di cifre. Una Veneta Cucine con i suoi modelli un po’ più classici, si aggira tra i 10.000 e i 15.000 euro. Idem una Binova, ma la differenza è netta! Un preventivo di una cucina media Veneta Cucine è prevalentemente composto da laminato. Il laminato, per intenderci, è un una lamina di 1/10 o molto meno colorata e incollata su un pannello di truciolo, e se poi viene anche fornito il piano top fatto del medesimo materiale, capisci come siamo molto probabile che dopo qualche anno l’acqua inizi ad infiltrarsi e gonfiare il legno, con conseguente sfacelo della cucina. E da qui si originano altri problemi, perchè la sottile striscia di laminano non dà scampo all’errore. Se ti cade qualcosa o picchi forte con una superficie appuntita, si fa il segno e si vede il legno sotto. Non c’è scampo. Queste che ti sto spiegando, sono tutte constatazioni raccolte sulla base dei clienti che si rivolgono a noi lamentando i molti problemi. Ricorda che è un delitto il laminato sulle Binova.
Quale cucina scegliere ? In questa fascia di prezzo assolutamente non con il laminato (secondo la nostra esperienza).
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Purtroppo non finisce qui. Molti produttori propongono, oltre al laminato, altri materiali come l’Okite. Anche qui c’è una netta differenza. Non viene lavorata da laboratori artigianali, con forte esperienza e cura nella qualità, ma aziende che producono in massa e secondo standard. Quindi quando il cliente si rivolge a noi dicendoci che il piano in Okite ha creato problemi, la bordatura è lavorata male e gli incassi sono finiti male, rispondiamo sempre allo stesso modo. Il materiale non proviene da laboratori artigiani. Non crediate che ci sia una colossale differenza di prezzo. Il materiale lavorato da un laboratorio o da un’azienda di massa, ha una lieve differenza di prezzo, ma se per risparmiare quel centinaio di euro poi bisogna rodersi perchè si poteva fare molto meglio, il gioco non ne vale la candela.
Quale cucina scegliere ? Materiali come quarzo, granito o Okite vanno osservati bene sulle cucine in esposizione. Non fidarti mai dei cataloghi o dei campioni, perchè il risultato finale potrebbe essere molto differente. E se non lo trovi esposto nelle cucine di mostra, comincia a porti tante domande.
E ancora. Le parti meccaniche, gli elettrodomestici, le giunture dopo qualche anno saltano. Non c’è scampo. L’usura è inevitabile, e più la cucina è prodotta per la massa, meno dura. Sinceramente pagare una cifra tra i 10.000 e i 15.000 euro significa buttare via soldi quando una Binova ad una cifra simile ti offre il meglio e con materiali lavorati artigianalmente. Non accenno alla Lube cucine in quanto è una categoria da marcatone e di minima qualità.
Quale cucina scegliere ? Le parti meccaniche devono essere rigorosamente Blum, con la chiusura assistita Blue Motion. I cassetti devono essere Legrabox con trattamento anti impronta. Gli interni delle casse con acqua stop e in melaminico di spessore 22mm, non in laminato. Se la cucina ha un costo in quella fascia di prezzo, non può non avere queste caratteristiche. La Binova le ha tutte.
Per fare questa guida riguardo quale cucina scegliere , ho impiegato giorni e speso tempo. Spero di esserti stato il più utile possibile. Se vuoi aiutarmi, condividi le informazioni 🙂 [cresta-social-share]
Vengo all’altro punto cardine della guida quale cucina scegliere . L’onestà del rivenditore.
Oggi recarsi da un rivenditore di arredamento è differente dal recarsi da un commerciante di cucine con decine di anni di esperienza nel settore. Credimi, il rivenditore benchè venda una marca di livello alto, è differente da un commerciante che ti progetta la cucina su misura al millimetro e commissiona lui stesso lavorazioni di materiali e finiture su sua progettazione. Un classico esempio lo riscontriamo quando ci contatta un cliente, che già ha un piano in Corian, e vede il nostro in esposizione. Sbianca quando iniziamo a spigargli perchè il suo è notevolmente scadente. Prima di tutto ci rivolgiamo ad un nostro laboratorio artigianale che lavora Corian duPont originale. Riceve gli elettrodomestici scelti in anticipo per poter lavorare le forature desiderate in opera. Dopodichè facciamo lavorare il piano saldando in un unico pezzo l’alzata o il fondo. Terza cosa, forniamo al cliente 10 anni di garanzia e lasciamo il pezzo campione colore di Corian, perchè nel malaugurato caso dovesse verificarsi qualcosa, senza di quello non si riuscirà più ad avere il medesimo colore. Quando spieghiamo questo nostro metodo di lavoro, il cliente capisce la fregatura che ha preso perchè il suo piano non è in garanzia, hanno siliconato le alzatine al piano, gli elettrodomestici iniziano a scollarsi perchè il Corian si imbarca o le giunture in silicone iniziano a cedere. Soprattutto vengono a chiedere aiuto a noi quando hanno dei problemi e noi non possiamo fare altro che dirgli che è troppo tardi, perchè se non hanno il campione non si può più fare nulla, se non un brutto rappezzo. L’unica alternativa è rifare il piano.
Quale cucina scegliere ? Una cucina progettata su misura, con materiali certificati. Non andare a cercare quella con il medesimo materiale meno costoso perchè poi è scadente, e te ne penti amaramente. Un rivenditore che ti propone giunture in silicone su un piano Corian è disonesto. Lo fa solo per risparmiare lui, e magari fa pure pagare a te lo stesso prezzo.
Questo è solo un caso, ma gli esempi sono decine e decine. Una cucine Binova viene progettata da zero, i piani sono progettati da zero, e i materiali scelti esclusivamente con il cliente. Prima di questo precede il sopralluogo in cantiere, il rilievo degli impianti, e la direzione cantiere in fase di montaggio. Vedere materiali non consoni proposti come il meglio del mercato, è un grande distorsione del mercato. Queste parole ci vengono dettate dai fatti, dai clienti che dopo 20 anni tornano per rifare la cucina, o clienti che dopo 10 anni tornano per rinfrescarla (magari con la sostituzione degli elettrodomestici da incasso).
Quale cucina scegliere ? Una cucina in cui il rivenditore oltre ad avertela progettata e montata, ti fornisce assistenza. E non parliamo di uno o due anni, ma di almeno 10 anni. E questo può farlo solo se propone un prodotto valido di cui si fida, come Binova. Se non ti fornisce assistenza garantita, poniti delle domande.
Quindi alla domanda finale quale cucina scegliere posso darti una sola risposta. Scegli una Binova. Ha una fascia di prezzo medio che oscilla tra i 12.000 e i 15.000. Se ne possono fare da 10.000 come anche da 20.000. Tutto sta nell’abilità del commerciante di saper creare il giusto rapporto qualità-prezzo, secondo le tue esigenze, ma senza intaccare la qualità della cucina ne alterarne il risultato estetico.
E se ti ho convinto della qualità Binova tieni a mente l’altro punto. Puoi trovare la richiesta di preventivo online cliccando qui
Richiedere un preventivo online o una soluzione per la tua cucina è molto semplice. Troverai tutte le informazioni necessarie all’interno della pagina.
Per le città con le quali lavoriamo maggiormente, è stata dedicata una pagina apposita:
–> Guida quale cucina scegliere –> Quale cucina scegliere
Ciao da
Federico Callegari
Callegari Studio
Quale cucina scegliere . E’ questa la domanda ricorrente che ci si pone ogni volta che si vuole ristrutturare casa o se ne acquista una nuova. Quale cucina scegliere guida finale.